Dal Capitolo nazionale alla Carta del coraggio
settembre 2014
In più occasioni ed in diversi luoghi abbiamo ripercorso le ragioni della scelta di una Route nazionale della Branca R/S e l’itinerario attraverso il quale, in un triennio, siamo arrivati a San Rossore.
Tanto basti per aver chiaro come e perché oggi l’Agesci ha nelle mani la Carta del coraggio.
Tale documento, che noi abbiamo ricevuto direttamente dagli alfieri in rappresentanza dei 30.000 Rover e Scolte che hanno vissuto la Route, lo consegniamo ora all’intera Associazione. Da questo momento, infatti, la Carta del coraggio sarà oggetto di studio e riflessione. Noi crediamo che potrà suggerire la direzione del nostro lavoro e senz’altro ci dà il senso dell’urgenza del nostro impegno educativo, del nostro ruolo di capi, della nostra responsabilità di quadri.