LA RELAZIONE TRA BELLEZZA E POLITICA
Contributo di Annamaria Visconti -giugno 2013
Ricordiamo la domanda di fondo: È veramante possibile parlare di “Bellezza” a proposito di politica? Ma, più ancora, è necessario riflettere sulla bellezza in politica?
Sarebbe forse utile iniziare il discorso partendo proprio dalla bellezza intesa come esperienza di carattere percettivo capace di trasmettere una appagante compiutezza che, legandosi poi al vissuto dei sentimenti, sollecita una gamma di qualificazioni per cui si parla di una bellezza drammatica, di una bellezza inquietante, terribile o, molto più comunemente, capace di farci dono di un gioioso stupore.